1. Michele Talmone apre la sua ditta

  2. Talmone apre una caffetteria per la degustazione dei suoi prodotti nella centrale via Lagrange di Torino

  3. La Talmone confluisce nel gruppo Unica

Talmone

In via degli Artisti, dove aveva sede la fabbrica di cioccolato Moriondo&Gariglio, Michele Talmone apre la sua ditta nel 1850. Il successo pressoché immediato dei suoi prodotti lo porta a trasferire la sede nel più grande stabilimento in via Balbis, all’angolo con via Pinelli e corso Principe Oddone, a fianco della fabbrica Caffarel. Nel 1883 apre una caffetteria per la degustazione dei suoi prodotti nella centrale via Lagrange. Sarà successivamente trasferita prima in via Roma all’angolo con via Cavour e poi in piazza Carlo Felice, dove tuttora, dopo un lungo periodo di chiusura dal 1983 al 2000, ha sede con la denominazione di Caffè Roma già Talmone. L’aspetto attuale conserva il gusto razionalista degli anni trenta, fu infatti inaugurato nel 1936, cui si aggiunge il fascino dei banchi in mogano del bar e della cassa, che erano stati trasferiti dal locale di via Roma, inaugurato nel 1912.

Lo stabilimento in Borgo San Donato è ampliato a più riprese: nel 1888 da Enrico, erede di Michele Talmone, nel 1895 e, infine, nel 1904 quando è ristrutturato in stile Art Nouveau. Attualmente, pur conservando la struttura esterna dell’epoca, è stato riconvertito integralmente in edificio residenziale.

Nel 1924 la Talmone confluisce nel gruppo Unica, fondato dal finanziere Riccardo Gualino, che dieci anni dopo si fonde con la Società anonima Unica, dando vita alla Venchi Unica.

Riferimenti bibliografici

MuseoTorino